TIMO – THYMUS VULGARIS e altre specie

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Famiglia: Labiatae - Lamiaceæ

Il timo è un piccolo arbusto con rami legnosi contorti, che raggiunge un’altezza di 50 cm. Viene utilizzato spesso in cucina come spezia. A seconda dell’ubicazione e della specie di pianta, ne esistono diversi tipi che possono variare molto tra loro in base alla composizione del componente principale, l’olio essenziale. A scopo terapeutico vengono utilizzati le foglie ed i fiori, sfrondati dai rametti, del timo e del timo spagnolo (Thymus Zygis L.), tenendo presente che, per i prodotti esaminati, in base alla farmacopea vengono richiesti un contenuto minimo di 1,2% di olio essenziale e 0.5% di fenoli, calcolati come timolo. Il Timo-limone (Thymus x citriodorus) è un pianta officinale ed aromatica simile al timo volgare, possiede tuttavia un caratteristico aroma di limone. Le sue foglie sono più larghe di quelle del timo, i fiori sono rosa e raggiunge un’altezza di 23 cm. Uso: Il timo-limone contiene l’1,5% di olio essenziale e viene impiegato in cucina, nella cura della casa, nella cosmesi e come rimedio; vengono utilizzati le foglie, le estremità dei fiori e l’olio. Si usa per aromatizzare pesce, carne, minestre, insalate e dessert e consente di produrre tè molto aromatici.

Altri tipi di timo

  • Timo a foglie larghe (Timo pulegioides), chiamato anche timo di campo.
  • Serpillo (Thymus serpyllum).
  • Timo-cumino (Thymus herba-barona).
  • Timo-limone rampicante (Thymus herba-barona v. citriodorus)
  • Timo carnoso (Thymus carnosus)
  • Thymus pallasianus
  • (Thymus præcox), chiamato anche timo alpino.
  • …e molti altri

Uso

L’efficacia dei preparati a base di timo in caso di malattie delle vie respiratorie come tosse, bronchite e malattie da raffreddamento delle vie aeree superiori, è da ricondurre principalmente al valore sperimentale della medicina popolare. Gli estratti della pianta di timo si sono dimostrati espettoranti, favorevoli all’eliminazione di muco ostinato e antispastici; non è tuttavia chiaro, a quale singolo elemento sia da attribuire il rispettivo effetto. Grazie all’effetto antispastico, i preparati al timo possono essere utilizzati anche in caso di tosse irritativa e di pertosse per alleviare i colpi di tosse. Il componente principale dell’olio essenziale è il fenolo timolo, a cui viene attribuito un effetto di inibizione della crescita di funghi, batteri e virus. L’olio essenziale possiede anche un buon effetto antiossidante. Viene utilizzato per via esterna sotto forma di soluzioni per gargarismi, come rimedio contro infiammazioni della cavità e della mucosa orale. L’uso come vermifugo dell’olio di timo nella medicina popolare di un tempo risulta nel frattempo superato a causa dei possibili effetti collaterali con questo dosaggio.

Indicazioni importanti

Il timo non va usato nel caso di ipersensibilità alle labiate. Anche le persone notoriamente allergiche ai pollini della betulla e al sedano dovrebbero evitare i preparati al timo.