ABROTANO – ARTEMISIA ABROTANUM

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Famiglia: Compositae – Asteraceæ

L'abrotano è una pianta erbacea pluriennale. Oggi viene utilizzato raramente come pianta aromatica. Nel Medioevo veniva impiegato per aromatizzare cibi grassi, similmente a come oggi si fa con l'artemisia, pianta della stessa famiglia dell'abrotano. Le punte odorano ed hanno un sapore di cola, motivo per cui viene anche chiamato "cespuglio coca-cola". Se si utilizza di più delle sole punte, le foglie hanno un sapore amaro. L'abrotano non è indicato per le donne incinte.

Uso

L'abrotano contiene olio essenziale, sostanze amare e tannini, rafforza lo stomaco e favorisce la digestione, ha proprietà vermifughe, emmenagoghe (favorisce le mestruazioni) ed antisettiche. Se conservato in acquavite l'abrotano può essere d'aiuto anche in caso di mal di testa. Già in tempi antichi alla pianta venivano attribuite molte qualità. Nel IX secolo l'abate Walahfrid Strabo era dell'opinione che l'abrotano avesse tante proprietà quante erano le sue foglie. Secondo Tabernaemontanus, 1588, l'abrotano aiuta non solo in caso di "problemi respiratori e cardiaci", ma "uccide e allontana i vermi dai vecchi e dai bambini se viene assunto polverizzato con latte o miele". Uno studio, effettuato presso l'istituto per l'evaluazione della terapia naturalista dell'università di Colonia, indica che l'infuso di abrotano rinforza le difese immunitarie.

Uso omeopatico

Dalle foglie, fresche e giovani, e dai germogli della pianta, vengono ricavati prodotti omeopatici, utilizzabili in caso di dimagrimento e disturbi della crescita dei bambini, infiammazioni croniche, malattie della pelle, reumatismi e gotta.

L'abrotano nella credenza popolare

La definizione popolare inglese per l'abrotano è "maiden's ruin", cioè "rovina delle vergini", con riferimento all'effetto afrodisiaco ad esso attribuito. Chi voleva conquistare l'amore di una ragazza doveva metterle, senza farsi scoprire, qualche rametto di abrotano sotto il nastro del grembiule. Poiché l'amore era solamente frutto di stregoneria durava solo pochi anni per poi trasformarsi in odio. Chi alla domenica temeva di addormentarsi durante la predica, doveva portare con sé qualche rametto di abrotano, dato che il suo odore mantiene svegli.